Li chiamavano terroristi. Storia dei Gap milanesi (1943-1945)
Mercoledì 11 novembre 2015
Ore 14.30, Facoltà di Scienze Politiche
Via Conservatorio 7, Milano
Aula 21
Presentazione del libro
“Li chiamavano terroristi. Storia dei Gap milanesi (1943-1945)”
di Luigi Borgomaneri, Unicopli, 2015
Ne parlano
Luigi Borgomaneri, storico ed autore del volume;
Antonio Carioti, giornalista de Il Corriere della Sera;
Aldo Giannuli, docente di storia contemporaneo Università degli Studi di Milano
Il podcast e il video dell’iniziativa.
Basata sulla consultazione di una ampia documentazione archivistica, carte riservate di fonte comunista e testimonianze dei protagonisti, l’opera ricostruisce nella sua interezza la storia dei Gruppi di azione patriottica (Gap) operanti in Milano dall’ottobre 1943 al maggio 1945. Integrate dal recupero di decine di biografie di combattenti dimenticati e di accadimenti e figure espunti dalla narrazione ufficiale, le vicende del più attivo e longevo dei gappismi sono per la prima volta riconsiderate criticamente alla luce delle complesse relazioni intercorse con l’apparato comunista. Il nuovo apporto di conoscenze che ne scaturisce configura il caso milanese come specchio e terreno di verifica delle problematiche politico-militari del gappismo nazionale, inserendolo nella più ampia storiografia resistenziale e contribuendo così a una nuova lettura delle ragioni e della dialettica interna che guidarono il Pci nel passaggio dalla fase terroristica a quella della guerriglia urbana di massa.
Incontri promossi dal corso di Storia del Mondo Contemporaneo – GLO e Lapsus
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