Nella foto (da sinistra): Greta Fedele (Lapsus), Erica Picco (Lapsus), Dan Ellin (IBCC archive and exhibition curator), Zeno Gaiaschi (Lapsus) e Heather Hughes (Head of IBCC Digital Archive).
Lapsus ha recentemente firmato un formale Memorandum of Understanding con l’Università di Lincoln (UK), atto che costituisce il primo riconoscimento ufficiale dell’Associazione da parte di un’università straniera. L’ateneo di Lincoln si trova attualmente alla ventiduesima posizione su 121 atenei britannici (The Guardian University League Tables 2019) ed è al massimo livello del Teaching Excellence Framework britannico per qualità dell’insegnamento e prospettive occupazionali dei suoi diplomati.
L’accordo sancisce l’intenzione di lavorare a future iniziative di comune interesse nel campo della public history mediante progetti condivisi ed altre attività. L’ateneo è infatti partner del Lincolnshire Bomber Command Memorial Trust nella realizzazione dell’ International Bomber Command Centre (IBCC), un moderno museo narrativo che esplora la controversa memoria storica di quanti si sono trovati coinvolti nella guerra di bombardamento nel teatro europeo. Cinque membri di Lapsus hanno partecipato inizialmente come intervistatori ma la collaborazione è divenuta via via più strutturata fino alla firma di un documento formale.
Il Dr Dan Ellin, International Bomber Command Centre archive and exhibition curator, ha così commentato la firma del memorandum:
What Lapsus has delivered is outstanding in terms of quality and quantity. Interviews with Italian bombing survivors have given a more balanced coverage to our archive and exhibition – this help users and visitors to understand the moral and ethical complexity of the bombing war. We are delighted to work with them.
[Ciò che Lapsus ha prodotto spicca per qualità e quantità. Le loro interviste con con italiani che sono trovati sotto le bombe alleate hanno dato una prospettiva più equilibrata all’archivio ed alla mostra: ciò aiuta utenti e visitatori a comprendere la complessità delle questioni etiche morali sulla guerra di bombardamento. Siamo felicissimi di poter lavorare con loro.]
Inutile dire che siamo orgogliosi ed entusiasti di questo risultato.
Per approfondire la storia del progetto e il contributo di Lapsus, continua a leggere qui.
Negli ultimi mesi Zeno Gaiaschi e Sara Troglio di Lapsus hanno partecipato alla redazione dell’inchiesta collettiva Under. Giovani, mafia e periferie (Giulio Perrone Editore, 2017) a cura di Marco Carta e Danilo Chirico.
In particolare il loro saggio “Realtà digitali. La mafia è solo un gioco” tratta un argomento piuttosto inesplorato, ossia il rapporto tra giovani generazioni, fascinazione mafiosa e videogiochi. L’indagine cerca di fare chiarezza rispetto ad alcuni punti essenziali: esiste un rapporto tra violenza giocata e violenza reale? Come viene trattata l’immagine della mafia nei principali titoli di gioco che ne narrano le vicende? Qual è lo stato del dibattito pubblico relativo a questo medium?
Nella redazione del saggio si sono potuti avvalere dei contributi di Andrea Dresseno, Costanzo Colombo Reiser, Flavio Pintarelli e Rosy Nardone.
Il libro sarà presentato in due differenti occasioni:
Domenica 1 ottobre – ore 19.00 – Piazza del Mercato, Pioltello (MI)
In occasione del Festival LegalMente – Pioltello contro le mafie, lo presenteremo insieme ai curatori, alla presenza dei ragazzi del circolo Malabrocca e del rapper Kiave
Lunedì 2 ottobre – ore 21:00 – Via Cesariano 7, Milano (M2 Moscova)
Presso la Librosteria
Modera:
Roberto Maggioni, giornalista di Radio Popolare
Intervengono:
Danilo Chirico, giornalista, presidente di DaSud e co-curatore del libro
Marco Carta, giornalista e co-curatore del libro
Laboratorio Lapsus
Mercoledì 1 febbraio 2017
Ore: 14:30
Presso Spazio contemporaneo Carlo Talamucci
Villa Visconti d’Aragona, via Dante 6 – Sesto San Giovanni (MI)
All’interno delle iniziative organizzate dall’Assessorato alla cultura del Comune di Sesto San Giovanni per il Giorno della Memoria 2017, proponiamo una conferenza pubblica sul tema “Storia e didattica: la memoria nelle scuole oltre i testimoni”: partendo dalla nostra esperienza di lavoro nelle scuole medie e superiori dell’area milanese, cercheremo di proporre alcune riflessioni sviluppate sul fondamentale ruolo della didattica della Storia nella trasmissione e nella costruzione della memoria di eventi fondamentali, quale l’Olocausto, in un momento di passaggio in cui purtroppo le nuove generazioni avranno sempre meno la possibilità di conoscere testimoni del periodo e sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti.
Durante l’incontro interverranno:
Fabio Cereda, ex-docente di storia e filosofia in diverse scuole dell’area milanese Elia Rosati, docente di storia e filosofia nei licei e collaboratore del Dipartimento di Studi Storici (Unimi) Sara Troglio, dottoressa in Scienze storiche (Lapsus)
Invitiamo docenti delle scuole medie e superiori, operatori scolastici, studenti e cittadini mercoledì 1 febbraio alle ore 14,30 presso lo spazio Talamucci a Sesto San Giovanni.
Mercoledì 2 marzo 2016, abbiamo incontrato il collettivo di scrittori “Wu Ming” in due momenti che, partendo dal loro ultimo libro “L’invisibile ovunque“, ambientato durante la Grande Guerra, ci hanno permesso di dialogare con loro su diversi temi a cavallo tra storia e contemporaneità. Il primo appuntamento è stato all’Università Statale al mattino ed il secondo al Pianoterra, dalle 19.30. Ecco i podcast e i rimandi al libro.
La Statale incontra i Wu Ming
[PODCAST] Mercoledì 2 marzo, ore 10.30, Aula Crociera Alta di Lettere
Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono 7
A pochi mesi dall’uscita del libro “L’invisibile ovunque”, ambientato durante la Grande Guerra, un incontro a cavallo tra storia, scritture politiche del passato, narrazioni, immaginari, con gli autori, tra li altri, de “L’Armata dei sonnambuli”, “Altai”, “Q”.
Proponiamo l’interessante podcast ed il video della lezione che il Prof. Alessandro Colombo, docente di relazioni internazionali dell’Università degli Studi di Milano e autore del volume “Tempi decisivi” (Feltrinelli 2014), ha tenuto mercoledì 2 dicembre 2015 all’interno del corso di Storia del Mondo Contemporaneo del Prof. Aldo Giannuli, docente di Storia Contemporanea presso la stessa università.
Il Prof. Colombo ha proposto un’utile ed incalzante analisi sulle accezioni e le retoriche della crisi negli ultimi anni; sullo stato d’eccezione permanente che il succedersi della crisi del debito prima, seguita da quella migratoria e nelle ultime settimane da quella terroristica, ha determinato con la conseguente ridefinizione delle gerarchie decisionali e riduzione degli spazi di democrazia.
“Le mafie in Brianza. Attori, luoghi e strategie di integrazione”: è questo il titolo dell’intervento del Dott. Paolo Storari della Direzione Distrettuale Antimafia, Procura della Repubblica di Milano, che ha aperto ufficialmente il festival “Culturantimafia 2015 – Corruzione e mafie al nord: sapere pubblico e trasparenza come strumenti di contrasto”, organizzato dal Consorzio Brianteo, lo scorso sabato 7 novembre 2015 a Monticello Brianza.
“‘900 CRIMINALE. Mafia, Camorra, ‘ndrangheta”, l’itinerario multimediale sull’evoluzione della criminalità organizzata dalle origini alla globalizzazione torna con una nuova esposizione a Monticello Brianza, presso la prestigiosa sede espositiva dell’Antico granaio di Villa Greppi. Per tutti coloro che non hanno avuto modo di visitare la mostra multimediale nello scorso mese di febbraio, una nuova occasione dal 7 al 29 novembre 2015 nei giorni di sabato e domenica dalle ore 14.30 alle ore 18.30 e il mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.OkNoRead more