La rivista spagnola di Storia Contemporanea “Tiempo devorado” ha dimostrato grande interesse per il nostro percorso dedicato a “Novecento criminale” ed ospita questo mese un articolo di Ciro Dovizio dedicato al tema “Riflessioni sulla storia delle mafie in Italia: un’ipotesi interpretativa“. Francisco Veiga inoltre introduce il nostro articolo con alcune considerazioni sul nostro progetto di grande sensibilità, di cui siamo molto orgogliosi. Un sentito ringraziamento a tutta la redazione di “Tiempo devorado”, che speriamo di poter ospitare nell’autunno del 2015 a Milano per un seminario di approfondimento e contaminazione!
In queste settimane si sono svolte in tutto il paese e a tutti i livelli (istituzionali, società civile, organizzazioni politiche) iniziative e celebrazioni in occasione dei 70 anni della Liberazione, con apice ovviamente nella giornata di sabato 25 aprile. Ad ascoltare i discorsi di questi giorni e i loro contenuti è emersa una strana sensazione ed una strana nostalgia: quasi ci fosse la consapevolezza diffusa che questo decennale potrebbe essere l’ultimo con i combattenti dell’epoca, quasi che i 70 anni sanciscano definitivamente il famoso <<passaggio di consegne>>.
Il 21 marzo 2015 parteciperemo a “Musica antimafia”, jam session rock, jazz, classica, teatro e testimonianze contro le mafie promossa nell’ambito del progetto “Villa Greppi per la legalità” ed ospitato quest’anno dal Comune di Briosco. Ecco il programma!
“Autista moravo” continua a darci grandi soddisfazioni! La professoressa Roberta Portioli, docente di italiano e storia della classe 5a A dell’ITSOS “Albert Steiner” di Milano infatti, dopo aver seguito la trasmissione, ha fatto montare ai suoi studenti il contenuto di alcune di esse in un podcast dedicato alla Prima Guerra Mondiale. Una forma efficace ed innovativa di didattica della storia che ha reso molto coivolgente il lavoro per i ragazzi, facendoli appassionare al tema e trasmettendo comunque contenuti e competenze.
Siamo molto fieri che il nostro lavoro abbia fatto da base a questa esperienza, riconosciuta anche dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio. Continuate a seguirci!
Lapsus, in collaborazione con il Comune di Sesto S. Giovanni, Ventimilaleghe e Fondazione Cariplo, all’interno del progetto “Oggi, 25 aprile 1945“, promosso in occasione del 70° anniversario della Liberazione presenta
“Raccogli i tuoi ricordi Metti in comune foto, oggetti e testimonianze sulla Resistenza per rendere la memoria un patrimonio collettivo”
Due giornate di “Collection days”
Sabato 11 e sabato 18 aprile 2015
Dalle 15 alle 19, presso la Fondazione Isec di Sesto S. Giovanni
Raccolta e digitalizzazione di foto, oggetti e ricordi del periodo della Resistenza da versare al Comune di Sesto S. Giovanni. Raccogli i tuoi ricordi e mettili in comune!
Dopo la digitalizzazione tutti gli oggetti saranno riconsegnati ai proprietari.
Orari: lunedì 15-19
da martedì a venerdì dalle 9.30-19
sabato 9.30-18
Come partecipare
1) Cerca in casa foto, oggetti, testimonianze legate ad amici o persone care risalenti al periodo della Resistenza
2) Prenota il tuo appuntamento via mail o in biblioteca
3) Partecipa al Collection day secondo la tua prenotazione: i tuoi oggetti verranno scansiti o fotografati da tecnici professionisti
4) Durante la digitalizzazione, rilascia un’intervista ad un giovane studente a cui affidare la storia dei tuoi ricordi e delle persone a cui sono legati: il modo di migliore per rendere la memoria un patrimonio collettivo anche per le giovani generazioni!
5) Tutti i ricordi raccolti andranno a formare un nuovo fondo dell’archivio del Comune di Sesto S. Giovanni
L’iniziativa promossa dall’Associazione Lapsus, associazione di giovani storici nata presso l’Università degli Studi di Milano ed attiva da tempo sul territorio lombardo, fatta propria dal Comune di Sesto S.G. all’interno del progetto “Oggi 25 aprile 1945” e realizzata grazie all’ospitalità ed il supporto della Fondazione Isec, si terrà sabato 11 e sabato 18 aprile, dalle 10 alle 18, presso Villa Mylius, in Piazza delle Tartarughe.
Il progetto prevede di invitare i cittadini a cercare in casa foto, oggetti, testimonianze legate ad amici o persone care risalenti al periodo della Resistenza e metterle in comune, partecipando ad una delle due giornate di raccolta dei ricordi. Le sale di Villa Mylius diventeranno degli “archivi aperti“, in cui i partecipanti, solo su prenotazione, potranno portare i loro ricordi perchè vengano fotografati e digitalizzati da tecnici competenti, rilasciando anche una breve intervista sui protagonisti dei ricordi e degli oggetti consegnati.
Oltre 200 persone hanno partecipato all’inaugurazione della mostra “‘900 criminale. Mafia, Camorra, ‘ndrangheta.” Itinerario multimediale sull’evoluzione della criminalità organizzata dalle origini alla globalizzazione, tenutosi sabato 7 febbraio 2015. Un pubblico composito, fatto anche di molti giovani, che ha assistito agli interventi introduttivi di Erica Picco, Presidente dell’Associazione Lapsus, Siria Trezzi, Sindaco di Cinisello Balsamo, Andrea Catania, Assessore alle politiche culturali del Comune di Cinisello Balsamo, Danilo Chirico, giornalista e presidente dell’Associazione daSud e Ciro Dovizio dell’Associazione Lapsus, che nell’intervento conclusivo ha presentato i contenuti della mostra.
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