Da alcuni mesi stiamo sperimentando l’apertura di un percorso editoriale legato ai nostri laboratori. In occasione della fine del laboratorio “Crisi e conflitti nel ‘900” e della nostra partecipazione al festival èStoria 2014, dedicato al 100° anniversario dello scoppio della Grande Guerra, abbiamo quindi prodotto il nostro primo ebook. Si tratta di un primo esperimento, disponibile in download gratuito nei più comuni formati per ebook reader, che auspichiamo risulti a tutti voi utile e piacevole. Di seguito, pubblichiamo l’introduzione, curata da Lapsus e dal Prof. Luigi Vergallo, insieme a noi, promotore del laboratorio. Buona lettura e non dimenticate di darci un feedback!
Introduzione.
Scrivere un’introduzione non è un esercizio facile. Si potrebbero mettere in fila una serie di banalità e cavarsela con poco, ma non è questo il caso di chi scrive, soprattutto perchè mancheremmo di rispetto in primo luogo a noi stessi che di questo ebook siamo i curatori e gli ispiratori.
Da alcuni mesi stiamo sperimentando l’apertura di un percorso editoriale legato ai nostri laboratori. In occasione della fine del laboratorio “Crisi e conflitti nel ‘900” e della nostra partecipazione al festival èStoria 2014, dedicato al 100° anniversario dello scoppio della Grande Guerra, abbiamo quindi prodotto il nostro primo ebook. Si tratta di un primo esperimento, disponibile in download gratuito nei più comuni formati per ebook reader, che auspichiamo risulti a tutti voi utile e piacevole. Di seguito, pubblichiamo l’introduzione, curata da Lapsus e dal Prof. Luigi Vergallo, insieme a noi, promotore del laboratorio. Buona lettura e non dimenticate di darci un feedback!
Introduzione.
Scrivere un’introduzione non è un esercizio facile. Si potrebbero mettere in fila una serie di banalità e cavarsela con poco, ma non è questo il caso di chi scrive, soprattutto perchè mancheremmo di rispetto in primo luogo a noi stessi che di questo ebook siamo i curatori e gli ispiratori.
Il 12 dicembre 1969 una bomba ad alto potenziale e di certa matrice neofascista esplodeva nella Banca Nazionale dell’Agricoltura di Milano, in piazza Fontana, provocando 17 morti e 84 feriti. Fu l’inizio della Strategia della tensione e il preludio alla stagione del terrorismo e dell’eversione nera in Italia. Nonostante numerosi processi e diverse sentenze, e nonostante, come è ormai risaputo, i colpevoli siano ormai chiaramente individuati, per quella stagione nessuno ha pagato.
L’anniversario della strage di piazza Fontana ricorre quest’anno a pochi giorni dall’ennesima sentenza di assoluzione per un’altra delle stragi neofasciste della strategia della tensione, quella di piazza della Loggia e Brescia.
Come ogni anno, fortunatamente, sono numerose le iniziative che si terranno per il 12 dicembre, per non far cadere nell’oblio il ricordo di quegli anni, ma soprattutto perchè il ricordo non sia fine a se stesso, ma venga attualizzato e connesso con l’Italia che viviamo oggi, dove quello Stato che si macchiava, 41 anni fa, di connivenze e depistaggi, in sostegno agli attentatori, è sempre più in crisi e sull’orlo del baratro.
Conoscere questa storia, significa capire le ragioni dell’oggi.
h 10, sala consiliare del comune di Bresso: “In ricordo di Francesca Dendena, Luigi Passera e Torquato Secci”. Breve lettura. A seguire incontro con Manlio Milani (Casa della Memoria di Brescia), Carlo Arnoldi, Paolo Bolognesi (Associazione familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna). Modera Nicola Biondo(giornalista)
domenica 12 dicembre
h 16.30, Piazza Fontana, cerimonia del comitato permanente antifascista e letture da un libro di Corrado Stajano
h 16.45, discorso del Presidente dell’Associazione Familiari Vittime di Piazza Fontana, Carlo Arnoldi
lunedì 13 dicembre
h 21, Salone Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano (c.so di Porta Vittoria, 43)
tavola rotonda: “Da Piazza Fontana, a Piazza della Loggia e alla Stazione di Bologna. Le stragi, la verità e il ruolo di parti dello Stato”.
ne parlano:
Aldo Giannuli, storico
Mimmo Franzinelli, storico
Guido Salvini, magistrato
Manlio Milani, Presidente Casa della Memoria di Brescia
Federico Sinicato, avvocato di parte civile nei processi per le stragi di Milano e Brescia
Carlo Arnoldi, Presidente dell’Associazione Familiari Vittime di Piazza Fontana
Onorio Rosati, segretario della Camera del lavoro di Milano
Carlo Smuraglia, presidente A.n.p.i. Milano e Provincia
Domenica 25 aprile ricorrerà il 65° anniversario della Liberazione. Come sapete noi di La.p.s.u.s. non siamo dei grandi appassionati di anniversari e celebrazioni in pompa magna, ma il 25 aprile è una di quelle date che hanno sempre un grandissimo valore. Se non altro, per quel potentissimo carico e slancio di libertà, uguaglianza e fratellanza di cui fu carica la Resistenza al nazifascismo. Slancio che oggi, purtroppo, quando quegli anni sono sempre più lontani e il mondo completamente diverso da quello conoscito dagli eroici partigiani, si cerca da più parti sempre più di affievolire e narcotizzare.
Noi vi segnaliamo due iniziative in particolare, tra le tante che animeranno il 25 aprile, dove come La.p.s.u.s. saremo presenti o con banchetti dei nostri materiali o con volenterosa manovalanza…non mancate, passate a trovarci e …buon 25 aprile a tutti!
sabato 24 aprile 2010
Piazza Gramsci, Cinisello Balsamo
A.N.P.I., col patrocinio del Comune di Cinisello Balsamo
presenta:
CINISELLO LIBERATION FESTIVAL
I giovani con i partigiani per rilanciare Resistenza, Costituzione e Lavoro
Musica e racconti di resistenze di ieri e di oggi…
dalle 14:bancarelle, stand, video e mostre fotografiche dalle 16 circa:inteventi dal palco di: Luciano Fasano,Assessore alle politiche culturali del Comune di Cinisello Balsamo Alessandro Rizzo,ANPI Comitato Regionale della Lombardia Stefano Landini,CGIL Lombardia
ed anche lavoratori, migranti e precari in lotta contro la crisi, partigiani in ogni quartiere, Uniti contro la crisi e molti altri!
ore 18:aperitivo resistente!
Suoneranno, alternandosi agli interventi: Miami & the Groovers,insalata mista di rock’n’roll 10meno9,reggae & rockstaedy Coro Ingrato,interpreti e ricercatori di canti popolari BFK,urban folk Daniele Tenca,Blues for the working class Ambramarie,rocker dalla trasmissione Xfactor