Mercoledì 17 Aprile 2019 | Università Statale di Milano, Via Festa del Perdono, 3 | ORE 16.30 – AULA 102
Prosegue il ciclo di lectio magistralis inaugurato nel 2016. Quest’anno si presenta la lezione del professor Edoardo Tortarolo (Università del Piemonte Orientale) dal titolo: Italia-Germania relazione pericolosa o affinità elettiva?
Iniziativa in collaborazione con: Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti | Casa della Cultura | Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea | Fondazione Isec | Fondazione Memoria della Deportazione | Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea | Istituto Lombardo di Storia Contemporanea | Istituto Nazionale Ferruccio Parri | Lapsus – Laboratorio di analisi storica del mondo contemporaneo | Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento
L’Italia di fine anni Settanta vive un periodo di transizione politica e culturale, in cui alcuni dei processi avviati negli anni precedenti si concludono o giungono a una svolta. Alle politiche del ’79, il Partito comunista guidato da Berlinguer subisce una severa retrocessione elettorale, scendendo dal 34,4% del ’76 al 30,4% perdendo più di un milione di voti, soprattutto tra i suoi gruppi sociali di riferimento. Il compromesso storico, a seguito della morte di Aldo Moro e delle successive scelte democristiane, si è esaurito e il partito di Berlinguer ricerca una nuova strategia politica, incentrata sulla rinnovata opposizione alla Dc e sull’alleanza con il Psi, in un’ottica di «alternanza democratica»; la maggioranza socialista, però, bloccherà ogni tentativo di accordo coi comunisti, lasciando di fatto il Pci in una nuova fase di stallo.