Per comprendere appieno il fenomeno migratorio che riguarda il nostro paese è necessario indagare anche un lato nascosto a spesso taciuto dall’informazione, l’emigrazione di molti italiani in cerca di fortuna nel resto d’Europa e del mondo. “Vivo altrove” (Bruno Mondadori) della giornalista freelance Claudia Cucchiarato, dando spazio alle voci di molti giovani che hanno lasciato il nostro paese per vivere, studiare e realizzare se stessi in altri paesi, getta nuova luce su un fenomeno poco conosciuto ma in costante crescita.
Riportiamo di seguito un colloquio ( a distanza) con l’autrice del libro.
“Tutte le storie che si trovano in questo libro potrebbe raccontarle una mappa. Quella dell’Europa unita. Ma anche quella delle rotte aeree, ferroviarie, marittime. Le rotte che in tanti hanno seguito nei secoli scorsi. E che continuano a seguire, oggi, i nostrani viaggiatori inquieti, eredi della diaspora del Novecento. Questo libro parla di loro. Di giovani italiani in viaggio, con una mappa in tasca. Non di cervelli in fuga. Non solo e non necessariamente. Parla di persone, spesso laureate, che prendono un volo low-cost, una nave o un treno e oltrepassano i confini del nostro paese con poche cose nello zaino e molte aspettative in testa. Non hanno la valigia di cartone, sono ben diversi dai protagonisti del “grande esodo” a cavallo tra Ottocento e Novecento, e non vedono l’espatrio come un obbligo. È una scelta. Scelgono coscientemente, puntando il dito sulla cartina, di andare altrove. E poiché la loro è una rotta incerta, molto spesso casuale, si è deciso di seguirli secondo un ordine spaziale, più che causale. Li ritroverete come in una mappa, sparpagliati e in continuo movimento tra i quattro angoli di un continente dai confini fluidi. Nomadi in uno “spazio globale” la cui progressiva interconnessione erode i concetti stessi di frontiera,stato o territorio nazionale.”
Sarà in libreria da martedì 11 maggio, per i tipi della Bruno Mondadori:
Vivo altrove.
Giovani e senza radici: gli emigranti italiani di oggi.
di Claudia Cucchiarato
Giornalista freelance che scrive per il Gruppo l’Espresso e L’Unità in Italia e per La Vanguardia in Spagna, da cinque anni residente a Barcellona.
L’autrice sarà in Italia per un giro di presentazioni che toccherà Roma (11 maggio), Padova (12 maggio), Milano (13 maggio) e Bologna (14 maggio): più sotto potete trovare tutti i riferimenti relativi agli incontri. Dal 1 maggio, invece, sarà online il blog www.vivoaltrove.it, dedicato appunto ai giovani migranti.
Il volume racconta le storie di giovani tra i 25 e i 40 anni che hanno deciso di lasciare il nostro Paese: non solo cervelli in fuga, certi di trovare all’estero opportunità migliori, ma anche ragazzi “normali” che sentono questa Italia troppo chiusa, ferma, asfittica, immobile, rivolta solo a se stessa.
Ragazzi cresciuti sentendosi cittadini del mondo, che male tollerano un Paese preso in mille guerriglie interne – politiche, geografiche, sociali, ma soprattutto generazionali – e che cercano all’estero opportunità che mai avrebbero in Italia.
Il libro raccoglie molte storie, ognuna con le sue particolarità e specificità, ma costituisce senza alcun dubbio il ritratto di una generazione. Tutti i dati confermano che il fenomeno della migrazione di giovani all’estero è in continuo aumento: secondo il consorzio universitario Alamlaurea, negli ultimi dieci anni il numero di laureati che si è spostato oltreconfine per trovare lavoro è triplicato, mediamente oltre il 3,5% dei nostri laureati si trasferisce ogni anno all’estero. È difficile fare statistiche su un fenomeno in continua evoluzione come quello di cui si occupa questo libro, ma si calcola ad esempio che i giovani italiani (tra i 25 e i 35 anni) attualmente residenti a Berlino siano all’incirca 6.000 e quelli residenti a Barcellona da meno di cinque anni siano circa 10.000.
Potremmo chiamarla “generazione Europa”, decine di migliaia di giovani che si spostano, prediligendo le grandi città e le capitali, le cosiddette “Eurocities”, dove approdano e da dove molto spesso ripartono, non alla volta del Belpaese, ma verso nuovi Paesi e nuove esperienze. Un generazione liquida.
giovedì 13 maggio, ore 18.30, c/o Libreria Feltrinelli, Corso Buenos Aires 33 (MI)
presentazione del libro
VIVO ALTROVE
Giovani e senza radici: gli emigranti italiani di oggi.
di Claudia Cucchiarato
L’Italia non è un paese per giovani?
C’è chi parte per dimenticare, chi parte per poter scegliere, chi parte per paura e chi parte per scommessa. C’è l’insegnante di italiano che sbarca il lunario come cantante a Barcellona, l’avvocato che vive a L’Aja e vuole fare il deejay a Parigi, il veterinario romano che si adatta a fare il cameriere a Londra, il biologo di Latina che finisce a fare l’editore a Berlino… Sono l’Italia fuori dall’Italia. Sono i giovani, sempre più numerosi, che hanno scelto di vivere lontani da casa, alla ricerca di un lavoro nuovo, o di una vita diversa.
Questo libro racconta le loro storie, che sono piene di vitalità e venate di malinconia, scanzonate, tenere, in fondo preoccupanti. Sono il ritratto di un paese virtuale e di un futuro, forse, mancato: perché il paese che questi ragazzi hanno deciso di abbandonare continua a non ascoltarli.