[2010-11] Laboratorio “Fonti e metodi della ricerca in Storia Contemporanea”
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Studi Storici
a.a. 2010‐2011
Laboratorio
Fonti e metodi della ricerca in Storia Contemporanea
docente responsabile Prof. Lucio Valent
organizzazione a cura del La.p.s.u.s.
Presentazione
A che serve la storia? Che storia serve oggi?
La società contemporanea ed il mondo in cui viviamo quotidianamente sono caratterizzati da una complessità ed una problematicità sempre maggiori: mutamenti di scenari, trasformazioni, cambiamenti, avvengono sempre più velocemente. Ricercarne le cause, capirne gli effetti e le reciproche influenze è sempre più difficile. Nell’ultimo secolo tutte le discipline, scientifiche e non, dalla fisica alla filosofia, hanno subito un processo di rinnovamento epistemologico e metodologico. E la storia? Sono ancora attuali ed efficaci i metodi e i canoni della ricerca storica di fronte a un mondo che corre così velocemente? Soprattutto: l’attuale produzione storica, riesce ancora ad essere “utile”, cioè a fornire gli strumenti per spiegare il presente? Forse no. Se la storia non è altro che il presente che interroga il passato per guardare al futuro, oggi quello sguardo verso i decenni trascorsi non riesce ad ottenere risposte esaurienti né tantomeno stimoli adeguati. Esubero delle fonti, canoni storiografici legati a esigenze ormai in parte superate, mancanza di multidisciplinarietà, richiesta di saperi tecnici a livelli sempre più elevati. Questi sono solo alcuni dei problemi che gli storici di oggi sono costretti ad affrontare. Proviamo a scoperchiare questo vaso di Pandora, a riscoprire il ruolo centrale della Storia nelle discipline umanistiche, a capire “che storia serve oggi?” in un mondo dove ragione e pensiero critico non sono più molto spesso al centro dell’agire. Il laboratorio si propone di studiare limiti e punti di forza della metodologia storiografica odierna, offrendo una panoramica delle maggiori “scuole” che si sono affermate nel secolo scorso, ma soffermandosi in particolare sull’utilizzo di quelle fonti nuove e sconosciute, ormai indispensabili per comprendere appieno categorie e eventi del mondo in cui viviamo. Senza avere la pretesa di offrire soluzioni, con questo lavoro vorremmo iniziare a “scavare le fondamenta” di un problema che ci appare sempre più urgente, vorremmo riuscire a comprendere (e a far comprendere) quali siano le necessità metodologiche di una storiografia che sia veramente contemporanea e quali siano i “punti oscuri” che la ricerca tradizionale non riesce ad affrontare, producendo una storia spesso lontana dagli interessi di molti.
Calendario del laboratorio (clicca sulle lezioni per approfondire)
-venerdì 1/10/10: Perché un laboratorio sul metodo? Una breve introduzione prima di una panoramica delle varie scuole storiche. Relatore: Prof. Andrea Panaccione, Università di Modena;
-venerdì 22/10/10: Quale futuro per la Storia? Provincializzare l’Europa verso una nuova storia mondiale? Relatore: Prof.ssa Silvia Pizzetti, Università di Milano
-venerdì 5/11/10: Dedalo: come districarsi nel labirinto degli archivi? Relatore Prof. Stefano Twardzik, Università di Milano;
-venerdì 12/11/10: C’era una volta…: potenza e problemi delle testimonianze orali. Relatore: Prof.ssa Roberta Garruccio, Università di Milano;
-venerdì 19/11/10: La lanterna magica: gli audiovisivi nello studio della storia contemporanea. Relatore: Gioacchino La Notte;
-venerdì 26/11/10: Potenza e problemi delle autobiografie. Chi si nasconde dietro ogni libro? L’importanza di non sottovalutare l’autore e le note. Relatore Prof. Alfredo Canavero, Università di Milano;
-venerdì 10/12/10: Le fonti aperte. Relatore Prof. Aldo Giannuli, Università di Milano;