Giovedì 17 dicembre 2015 parteciperemo al seminario di studio “Storia e storie di criminali nel secondo dopoguerra. Ricerche in corso.” promosso dal CEPOC – Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano con l’intervento di Ciro Dovizio . Ecco il programma del seminario.
Seminario di studi – Giovedì 17 dicembre 2015
Università degli Studi di Milano, Aula Seminari
Dipartimento di Studi Storici
Via Festa del Perdono 7
Mercoledì 18 novembre 2015
Ore 14.30, Facoltà di Scienze Politiche
Via Conservatorio 7, Milano
Aula 20
Presentazione del libro “Il populismo nella politica italiana. Da Bossi a Berlusconi, da Grillo a Renzi”
di Roberto Biorcio, Mimesis, 2015
Ne parlano
Roberto Biorcio, docente di sociologia, Università di Milano Bicocca; Aldo Giannuli, docente di storia contemporanea, Università degli Studi di Milano; Marco Cuzzi, docente di storia contemporanea, Università degli Studi di Milano; Elia Rosati, collaboratore, Università degli Studi di Milano;
Il 24 gennaio 2015, su incarico del Comune di Cinisello Balsamo, si è svolto presso il Centro Culturale Il Pertini un collection day dedicato alla Prima Guerra Mondiale: una giornata in cui i cittadini sono stati chiamati a portare al Pertini oggetti, foto e documenti riguardanti i loro avi aruolati per la Grande Guerra ed a raccontare i loro ricordi e le loro storie.
Nei mesi successivi, il materiale è stato digitalizzato e studiato, sotto il coordinamento del Centro Documentazione Storica del Comune di Cinisello Balsamo ed in collaborazione con Andrea Lagattolla, per entrare a far parte dell’archivio del Centro, ma soprattutto, in vista della mostra “La Grande Guerra tra storia locale e contesto nazionale”, inaugurata con un importante convegno sabato 17 ottobre 2015.
Di seguito potete ascoltare i podcast del convegno, approfondire i contenuti della mostra e guardare la gallery del convegno e della giornata inaugurale.
Da alcuni mesi stiamo sperimentando l’apertura di un percorso editoriale legato ai nostri laboratori. In occasione della fine del laboratorio “Crisi e conflitti nel ‘900” e della nostra partecipazione al festival èStoria 2014, dedicato al 100° anniversario dello scoppio della Grande Guerra, abbiamo quindi prodotto il nostro primo ebook. Si tratta di un primo esperimento, disponibile in download gratuito nei più comuni formati per ebook reader, che auspichiamo risulti a tutti voi utile e piacevole. Di seguito, pubblichiamo l’introduzione, curata da Lapsus e dal Prof. Luigi Vergallo, insieme a noi, promotore del laboratorio. Buona lettura e non dimenticate di darci un feedback!
Introduzione.
Scrivere un’introduzione non è un esercizio facile. Si potrebbero mettere in fila una serie di banalità e cavarsela con poco, ma non è questo il caso di chi scrive, soprattutto perchè mancheremmo di rispetto in primo luogo a noi stessi che di questo ebook siamo i curatori e gli ispiratori.
Da alcuni mesi stiamo sperimentando l’apertura di un percorso editoriale legato ai nostri laboratori. In occasione della fine del laboratorio “Crisi e conflitti nel ‘900” e della nostra partecipazione al festival èStoria 2014, dedicato al 100° anniversario dello scoppio della Grande Guerra, abbiamo quindi prodotto il nostro primo ebook. Si tratta di un primo esperimento, disponibile in download gratuito nei più comuni formati per ebook reader, che auspichiamo risulti a tutti voi utile e piacevole. Di seguito, pubblichiamo l’introduzione, curata da Lapsus e dal Prof. Luigi Vergallo, insieme a noi, promotore del laboratorio. Buona lettura e non dimenticate di darci un feedback!
Introduzione.
Scrivere un’introduzione non è un esercizio facile. Si potrebbero mettere in fila una serie di banalità e cavarsela con poco, ma non è questo il caso di chi scrive, soprattutto perchè mancheremmo di rispetto in primo luogo a noi stessi che di questo ebook siamo i curatori e gli ispiratori.
Sono trascorsi quasi settant’anni dalla Liberazione e dalla chiusura dei Lager, testimonianza diretta dell’infernale macchina genocidaria nazista, eppure trovano eco crescente le teorie negazioniste che contestano l’esistenza dello sterminio di massa della popolazione ebraica e non solo, minando al contempo la memoria delle vittime e la verità storica. Questo libro articola una discussione tra filosofi, giuristi e storici che condividono il bisogno di contrastare risorgenti teorie negazioniste e revisioniste interrogandosi sugli strumenti culturali, politici e giuridici più opportuni per contrastarle nelle attuali condizioni storiche. Le tesi degli autori sono destinate ad alimentare un fondamentale dibattito pubblico su questo tema, tanto più indispensabile e urgente in Italia dal momento che lo scorso ottobre è stato presentato un disegno di legge bipartisan volto a introdurre il reato di negazionismo anche nel nostro ordinamento che a breve ritornerà in discussione in Parlamento. In questo volume, per la prima volta nel nostro Paese, si affronta con un approccio interdisciplinare (dalla filosofia al diritto, dalla storia contemporanea agli studi islamici e alla storia dell’arte) e attraverso una pluralità di visioni metodologiche ed epistemologiche la questione del negazionismo con l’obiettivo di arginare la subcultura di cui è portatore facendo leva non solo su un’accresciuta consapevolezza politica e culturale condivisa, ma anche su una necessaria strumentazione giuridica.